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La commerciabilità del bene è un aspetto cruciale da considerare quando si tratta di operazioni di saldo e stralcio. La proposta stessa può essere influenzata positivamente o negativamente dalla commerciabilità del bene. In questo articolo esploreremo l’importanza della commerciabilità, focalizzandoci sull’ubicazione e sullo stato fisico dell’immobile.
Commerciabilità del Bene
La commerciabilità del bene si riferisce alla capacità di rivendere un determinato immobile con successo. Esistono tre fattori chiave che influenzano questa caratteristica:
1. Ubicazione del Bene
L’ubicazione dell’immobile gioca un ruolo fondamentale nella sua commerciabilità. Se l’immobile si trova nel centro di una grande città come Milano o Roma, o anche in qualsiasi altra città italiana, avrà un impatto significativo. Le banche sono consapevoli che questo tipo di case è più facilmente vendibile, consentendo quindi di recuperare una parte considerevole, se non l’intero debito.
D’altra parte, se l’immobile si trova in una periferia degradata o in un centro di dimensioni ridotte, la rivendita diventa molto più difficile e complicata. In tali casi, il creditore potrebbe accettare un saldo e stralcio più consistente.
2. Stato Fisico dell’Immobile
Lo stato fisico dell’immobile è un altro fattore determinante nella sua commerciabilità. Se l’immobile è in buone condizioni strutturali o non richiede lavori di ristrutturazione significativi, la sua rivendibilità sarà maggiore. Tuttavia, se ci troviamo di fronte a un immobile in cattive condizioni, la sua commerciabilità sarà molto bassa e solo investitori immobiliari potrebbero partecipare alle aste.
3. Presenza di Abusi Edilizi o Casi Particolari
La presenza di abusi edilizi o situazioni particolari può influenzare la commerciabilità dell’immobile in modi unici. Ad esempio, se esistono servitù di passaggio o conflitti tra vicini di casa documentati nella perizia o facilmente dimostrabili, questi elementi possono giocare a nostro favore nel momento in cui si decide di chiudere la posizione senza dover ricorrere all’asta immobiliare.
Conclusioni
La commerciabilità del bene è un fattore essenziale da considerare nelle operazioni di saldo e stralcio. L’ubicazione dell’immobile e il suo stato fisico sono elementi cruciali per valutare la sua rivendibilità. Inoltre, situazioni particolari come abusi edilizi o conflitti tra vicini possono influire sulle possibilità di chiudere la posizione in modo vantaggioso senza ricorrere all’asta immobiliare. Tenendo conto di questi fattori, è possibile formulare una richiesta di saldo e stralcio che massimizzi le possibilità di successo.
Se vuoi maggiori info leggi questi articoli: saldo e stralcio e guida al pignoramento immobiliare
