SALDO E STRALCIO E NUMERO DI CREDITORI
Capita molto spesso che in una pratica di pignoramento immobiliare siano presenti più creditori.
Uno scenario classico può essere questo:la presenza di un creditore ipotecario di primo grado, quindi una banca che ha rilasciato un mutuo fondiario, una finanziaria che si è iscritta e detiene un’ipoteca di secondo grado ed il terzo potrebbe essere un fornitore.
La presenza di più creditori complica la contrattazione però pensiamo ai vantaggi che potremo ottenere in questa situazione.In linea di massima e sempre a livello teorico potremo inquadrare tre situazioni differenti.
Nel primo esempio consideriamo un base d’asta di 100.000 euro, il creditore ipotecario vanta un credito di 50.000 euro, l’ipotecario di secondo grado , quindi la finanziaria, di 20.000 euro ed il fornitore di 10.000 euro;esposizione debitoria totale pari a 80.000euro.In questo caso possiamo richiedere uno sconto a tutti e tre i fornitori e portare un buon risultato a casa.
Se invece il base d’asta scende a 60.000 euro avremo dei vantaggi ma anche degli svantaggi.Nel primo caso il creditore ipotecario ci farà probabilmente uno sconto molto basso considerando il fatto che rientrerà integralmente delle somme; la finanziaria invece con gli importi di 20.000 euro non porterà a casa quasi nulla e sarà “costretta” a ridurre le sue pretese.Il fornitore in questo caso non prenderà nulla e non potremo chiudere la sua posizione senza concedere qualcosa.
Col terzo esempio le cose cambiano drasticamente,infatti il base d’asta è sceso a 40.000 euro e nessuno dei tre creditori potrà essere soddisfatto integralmente.Questo porta dei vantaggi ma ricordiamoci di una cosa: anche se il creditore ipotecario di secondo grado ed il fornitore non prenderanno nulla questo non significa che , in una fase di contrattazione, non richiedano alcune somme per rientrare, ad esempio, delle spese legali.
Da questi calcoli molto veloci avrai capito che il variare del base d’asta porta a situazioni differenti e quindi a soluzioni differenti e di volta in volta dovremo capire qual’è la situazione migliore per noi creando anche dei vantaggi ai nostri creditori.
Ricordati sempre che loro hanno il coltello dalla parte del manico , quindi nel caso che abbiamo discusso adesso se il fornitore decide di non voler chiudere la posizione e vuole integralmente le sue spettanze noi ci troveremo nei guai perché la procedura non potrà essere chiusa.
Spero che questo video ti risulti utile e per adesso ti saluto.Ciao, a presto
Se vuoi maggiori info leggi questi articoli: saldo e stralcio e guida al pignoramento immobiliare