Ascolta “È possibile che Equitalia pignori la prima casa” su Spreaker.
L’AdER e il pignoramento della prima casa
L’ente riscossore Equitalia non ha il potere di pignorare la prima casa, a differenza degli altri creditori. Tuttavia, può intervenire nel pignoramento promosso da un creditore privato, inserendosi nel processo.
Cosa accade se si salda il debito con la banca?
Supponiamo che la banca pignori la prima casa e successivamente Equitalia intervenga nel processo. Se si riesce a saldare il debito con l’istituto bancario e questo rinuncia all’esecuzione, l’intera procedura esecutiva viene annullata.
La posizione di Equitalia nella procedura esecutiva
Tecnicamente, quando il debito viene saldato con la banca, il processo esecutivo viene estinto. Nonostante Equitalia diventi il creditore principale dopo la rinuncia del creditore privato, l’ente riscossore non può dare impulso al processo esecutivo.
Consigli utili e informazioni aggiuntive
Per evitare interpretazioni errate, è consigliabile informarsi sull’orientamento del tribunale di riferimento consultando un avvocato esperto in diritto immobiliare. È importante considerare che, se i parametri di Equitalia per il pignoramento della prima casa sono rispettati, l’ente può intervenire in un procedimento già avviato.
Estensione della non pignorabilità alla seconda casa
La questione della non pignorabilità dell’AdER potrebbe essere estesa alla seconda casa. Tuttavia, è necessario valutare alcuni parametri di riferimento per presentare correttamente i fatti.
I parametri di Equitalia
Equitalia non può pignorare la prima casa quando è possibile dimostrare che è:
- la nostra residenza principale
- che abbiamo la residenza anagrafica sull’immobile
- che non si tratta di un bene di lusso; non può pignorare le categorie catastali A/8 (villa) e A/9 (castelli).
Non ci sono soglie di debito da considerare se rispettiamo questi parametri, ma Equitalia può comunque intervenire in un procedimento già avviato.
Pignoramento della seconda casa da parte di Equitalia
L’ente riscossore può promuovere un pignoramento esattoriale sulla seconda casa solo se il debito supera i 120.000 €. Al di sotto di questa cifra, Equitalia non è autorizzata a procedere. Per quanto riguarda l’ipoteca esattoriale, può essere trascritta su qualsiasi immobile, inclusa la prima casa, per debiti superiori a 20.000 €.
Posizione di Equitalia nella ripartizione dei crediti
Nonostante non possa pignorare la prima casa, Equitalia si garantisce un posto nella gerarchia di ripartizione dei crediti derivanti dalla futura rivendita dell’immobile, inserendosi nel pignoramento promosso da un altro creditore.
Conclusioni
La possibilità che Equitalia pignori la prima casa è esclusa, ma l’ente può intervenire in un procedimento già avviato. È importante conoscere i parametri di Equitalia e consultare un esperto legale per evitare interpretazioni errate. La posizione dell’AdER nella ripartizione dei crediti può essere determinante nella gestione del processo esecutivo.
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