Nel presente articolo discuteremo del ruolo fondamentale del fattore tempo nel processo di saldo e stralcio per la chiusura di posizioni di pignoramento immobiliare. Molti dei nostri clienti si rivolgono a noi in situazioni in cui i tempi sono estremamente limitati, impedendoci di adottare il metodo tradizionale per la risoluzione della questione.
Ritardi e Motivi Giustificati
In un caso specifico che vogliamo esaminare oggi, i nostri clienti avevano validi motivi per il ritardo, in quanto una serie di sfortunati eventi familiari avevano relegato il pignoramento immobiliare in secondo piano. Nonostante ciò, abbiamo immediatamente iniziato ad affrontare la pratica e siamo riusciti a raggiungere un accordo con il nostro creditore, fissando una cifra di 20.000 euro per la chiusura definitiva.
Ostacoli Burocratici e Ritardi
Tuttavia, a causa di lungaggini burocratiche e altri ritardi, non siamo stati in grado di chiudere l’operazione contemporaneamente al giorno dell’asta. Ci siamo presentati in tribunale con poche speranze, considerando che c’erano undici partecipanti, tra cui un cugino e un vicino di casa. Questo dettaglio vuole semplicemente sottolineare che quando il valore degli immobili diminuisce, il numero di partecipanti aumenta.
Sospensione del Procedimento di Pignoramento Immobiliare
Siamo stati piacevolmente sorpresi dal fatto che il creditore abbia richiesto al giudice una sospensione del procedimento di pignoramento immobiliare, consentendoci, alcuni giorni dopo, di saldare la posizione poiché avevamo fornito delle garanzie. Di seguito sono riportati i documenti che attestano l’accordo preso con il creditore:
Documento 1 – Accordo con il creditore
Inoltre, abbiamo ricevuto una raccomandata dalla banca che comunica la possibilità di chiudere a saldo e stralcio la posizione in questione.
Cessione in Blocco di Crediti
Un aspetto da evidenziare è la cessione in blocco di crediti. L’accordo raggiunto ammonta a 20.000 euro, divisi in due tranche: 13.000 euro e 7.000 euro. Inoltre, sono stati stipulati gli accordi consueti con gli istituti bancari.
Un Risultato Soddisfacente
Questa pratica ci ha dato una grande soddisfazione, soprattutto dal punto di vista emotivo. Sebbene abbiamo anticipato le somme grazie al nostro investitore immobiliare, alla fine sono state finanziate dall’intercessione di una vicina di casa, che ha donato una cifra pari a 30.000 euro senza chiedere nulla in cambio. Questa generosa donazione ha permesso alla famiglia coinvolta di riprendere una vita normale.
Conclusioni
In conclusione, desideriamo sottolineare l’importanza di rivolgersi a un’agenzia specializzata o a un avvocato specializzato in pignoramenti immobiliari qualora si incontri un problema di questo genere. Il tempo a disposizione è sempre limitato, soprattutto quando sono presenti più creditori.
Ringraziamo per l’attenzione e ci auguriamo di vedervi al prossimo articolo.
Se vuoi maggiori info leggi questi articoli: saldo e stralcio e guida al pignoramento immobiliare